venerdì 19 ottobre 2012

Comunicato sindacale - RSU Vimercate


 Lunedì 15 ottobre si è tenuto un incontro di monitoraggio dell’applicazione dell’accordo di giugno, tra l’azienda e la rappresentanza sindacale unitaria, con la presenza dei segretari di FIM e FIOM Brianza.

Situazione ad oggi:

Sono avvenute 67 ricollocazioni interne (attraverso GROW/IJOM).
Le uscite dall’azienda, con l’utilizzo della mobilità volontaria e incentivata, sono state 7.
In aggiunta a queste, c’è stata qualche uscita per dimissioni, non incentivata, che l’azienda non considera come “riduzione degli esuberi”, ma che rappresentano comunque un contributo al piano di riduzione.

Attualmente ci sono 89 lavoratori in CIGS in tutta Italia, così distribuiti:
36 in Networks, 21 in Global Delivery, 14 nella Region, 3 nelle Funzioni centrali, 15 in Operations.

La suddivisione per sedi è la seguente: 65 Vimercate, 6 Battipaglia, 3 Rieti, 4 Roma, 6 Firenze, 2 Bari, 2 Lamezia T., 1 Lecce).

L’azienda ha dichiarato la volontà di incrementare il numero di persone in CIGS, per colmare le restanti 82 posizioni (per arrivare ai 245 dell’accordo, al netto delle uscite e delle ricollocazioni).

Ha inoltre dichiarato che gli strumenti IJOM e GROW (per la ricollocazione interna) vanno ad esaurirsi. Alcune figure professionali richieste non hanno trovato finora, secondo l’azienda, candidature compatibili, ma soprattutto, in conseguenza del nuovo piano di riduzione costi legato al Performance Program, annunciato da ALU a livello mondiale, alcune posizioni aperte smetteranno di esistere.

L’azienda intende invece spingere sulla ricollocazione esterna (volontaria).

Noi rivendichiamo che tutti gli strumenti previsti dall’accordo siano utilizzati, nelle modalità previste, per affrontare i problemi occupazionali.

A tal fine ricordiamo a tutti che gli strumenti di ricollocazione esterna all’azienda sono esclusivamente su base volontaria.

Abbiamo chiesto all’azienda di fornire informazioni dettagliate sulle attività affidate ad aziende terze e a subcontractors, al fine di un possibile rientro di queste attività, e sui piani di formazione.
Anche questi sono punti qualificanti dell’accordo che devono essere onorati.

E’ confermato per novembre l’incontro al ministero dello sviluppo economico, focalizzato in particolare sul piano di trasformazione delle attività di R&D.

Non è oggetto né di discussione né di trattativa il rientro dei lavoratori al termine del periodo di CIGS. E’ un punto fermo dell’accordo, che nessuno può mettere in discussione.

Successivamente al prossimo incontro ECID del 18 ottobre terremo un’assemblea per discutere la situazione aziendale.

Vimercate, 16 ottobre 2012
RSU Alcatel-Lucent Vimercate
FIM-CISL FIOM-CGIL Brianza
 
Vimercate.RSU@alcatel-lucent.it

 

0 commenti:

Posta un commento