mercoledì 16 aprile 2014



FERMIAMO LA “PROPAGANDA” AZIENDALE CONTRO I CONTRATTI DI SOLIDARIETA’!

VOGLIAMO UN CONFRONTO REALE E CONCRETO SULLA LORO APPLICAZIONE, REPARTO PER REPARTO E ATTIVITA’ PER ATTIVITA’!

VOGLIAMO UN CONFRONTO REALE E CONCRETO SUL PIANO INDUSTRIALE!

Giovedì 17 aprile proseguirà il confronto con Alcatel Lucent al Ministero dello Sviluppo Economico sul piano di ristrutturazione Shift Plan e sulla procedura di CIGS aperta che scadrà il 28 Aprile. 

In concomitanza dell’incontro ed a sostegno delle nostre proposte  la RSU proclama

Giovedì 17 Aprile
8 ore di SCIOPERO
Part-time (intera giornata)
in Alcatel-Lucent Vimercate
con presidi delle portinerie

Per i presidi delle portinerie invitiamo i lavoratori della P1, P3 e C2 nord a concentrarsi davanti alla reception, i lavoratori del C2 sud, C4, C6, C7, C8 a concentrarsi ai tornelli lato mensa.

Nell’ultimo incontro al Ministero ci siamo trovati di fronte ad una totale indisponibilità dell’azienda a discutere nel merito dei contratti di solidarietà e non è stato presentato un piano industriale con impegni chiari ed investimenti di Alcatel Lucent nel nostro paese.
L’azienda continua con la sua “propaganda” contro i contratti di solidarietà, anche nei meeting che in questi giorni sta svolgendo con gruppi di lavoratori a Vimercate, senza dare alcuna motivazione organizzativa e tecnica del perché non siano dal suo punto di vista applicabili.
La RSU ha svolto in questi giorni cinque incontri con gruppi di lavoratori e lavoratrici di varie aree per verificare l’applicabilità dei contratti di solidarietà in azienda. Abbiamo parlato di organizzazione del lavoro, di riorganizzazione e di competenze.
Per noi i Contratti di solidarietà sono possibili.
Solo con una precisa 'scelta ideologica'  riusciamo a motivare il rifiuto del management aziendale italiano all'utilizzo di questo strumento!
Chiediamo all’azienda di aprire da subito un tavolo di discussione serio per l’applicazione in azienda di questo ammortizzatore sociale, come hanno fatto e stanno facendo decine e decine di aziende e multinazionali in Italia anche nel nostro settore.

martedì 8 aprile 2014



Domani 9 aprile proseguirà il confronto con Alcatel Lucent al Ministero dello sviluppo economico sul piano di ristrutturazione Shift Plan e sulla procedura di CIGS aperta.
In concomitanza dell’incontro ed a sostegno delle nostre proposte  la RSU proclama
Mercoledì 9 Aprile
 4 ore di SCIOPERO (prime 4 ore)
Part-time (prime 2 ore)
in Alcatel-Lucent Vimercate
con presidi delle portinerie

Per i presidi delle portinerie invitiamo i lavoratori della P1, P3 e C2 nord a concentrarsi davanti alla reception, i lavoratori del C2 sud, C4, C6, C7, C8 a concentrarsi ai tornelli lato mensa.


Di seguito il comunicato a conclusione della campagna raccolta firme in tutte le sedi Alcatel Lucent Italia.

ALCATEL LUCENT - CAMPAGNA DI RACCOLTA FIRME:
 PER I CONTRATTI DI SOLIDARIETA’,
PER UN PIANO INDUSTRIALE  CHE GARANTISCA UNA PROSPETTIVA CERTA DI LAVORO  PER TUTTI,
PER IL REINTEGRO IN ATTIVITA’ DELLE COLLEGHE E DEI COLLEGHI COLPITI DALLA CASSA INTEGRAZIONE.

Oltre il 50% delle lavoratrici ed i lavoratori delle sedi italiane di Alcatel Lucent hanno sottoscritto ed accolto l’invito di partecipazione alla campagna di raccolta firme promossa dalle RSU Alcatel Lucent .
Sono  1.016 le firme raccolte in pochi giorni e che risultano essere su 1.819 dipendenti dichiarati al 31/12/2013, il 56% delle lavoratrici e dei lavoratori. Dato che supera e va oltre il 60% se escludiamo almeno 150 dirigenti presenti nell’organico complessivo.
Un risultato ed un segnale importante che sottolinea la determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori Alcatel-Lucent nel  volere raggiungere  questi obiettivi a salvaguardia del loro posto di lavoro!
L’utilizzo dei Contratti di solidarietà è importante  per affrontare il  grave problema occupazionale che l’azienda ha aperto nel nostro paese. Questo strumento permette di mantenere all’interno dell’azienda  i colleghi e non di buttarli fuori con la CIGS  a zero ore, ripartendo i carichi di lavoro e diminuendo l’impatto economico sullo stipendio  del singolo lavoratore.
Ora e’ necessario  sostenere le RSU ed il coordinamento sindacale di Alcatel-Lucent nella difficile fase che si aprirà nelle prossime ore di confronto con l’azienda sulla procedura di CIGS  aperta il 3 Aprile per 285 posizioni. Le RSU hanno ricevuto un mandato chiaro e forte da parte delle lavoratrici e dei lavoratori e chiedono da subito e con forza all’azienda un tavolo serio di discussione per l’implementazione di questo strumento.
Lo Shift Plan è ancora tutto in discussione e nei prossimi giorni dobbiamo costruire insieme le garanzie occupazionali, di lavoro e di prospettiva  per tutte le  lavoratrici ed i  lavoratori di Alcatel-Lucent, per  chi è stato precedentemente colpito dalla cassa integrazione, per chi è coinvolto negli spin-off e per tutte le sedi italiane.
La disdetta dell’accordo quadro del 1997, formalizzata dall’azienda il 4 Aprile, sulle esternalizzazioni di certo non aiuta questo difficile momento e le discussione aperte sullo spin-off di OPTICS e per le future esternalizzazioni.
Continueremo quindi nei prossimi giorni con le iniziative di mobilitazione a sostegno dei nostri obiettivi.
E’ importante la massima adesione e partecipazione a tutte le iniziative di mobilitazione e di lotta che le RSU ed il coordinamento sindacale decideranno nelle prossime ore.
                                              
Le RSU ALCATEL LUCENT di Bari, Battipaglia, Rieti,  Roma, Padova, Trieste, Vimercate

mercoledì 2 aprile 2014





Comunicato Sindacale
SULLINCONTRO ALCATEL LUCENT AL MISE

Si è svolto oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma il previsto incontro tra Alcatel Lucent, le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU.
Nel corso dell’incontro la Direzione aziendale ha confermato di aver raggiunto un accordo con la SIAE Microelettronica per una “due diligence in esclusiva” finalizzata a definire uno spin off del ramo “Optics”. Tale negoziazione durerà presumibilmente tre mesi.
Le iniziative dei lavoratori dei mesi passati hanno quindi ottenuto un primo, non definitivo, ma importante risultato che vede lo spin off indirizzarsi verso un’azienda italiana.
Successivamente all’accordo tra le due società, sarà attivata – presumibilmente a giugno/luglio – una procedura di cessione di ramo d’azienda secondo le norme dell’art.47, legge 428/1990, per la discussione con le Organizzazioni sindacali e le RSU del Piano industriale, delle prospettive professionali e delle garanzie occupazionali e finanziarie.
L’Azienda ha tuttavia confermato che permane un problema di eccedenza di personale per altri circa 300 dipendenti, comprensivi di coloro che hanno già subito la CIGS nel precedente piano di riorganizzazione. Per tutti costoro la Direzione ha annunciato di voler attivare già da giovedì 3 aprile una procedura per la Cassa Integrazione Straordinaria a decorrere dal 1° maggio.
La Direzione aziendale ha inoltre aggiunto che con la lettera di procedura di CIGS, intende altresì dare disdetta dell’“accordo quadro” del 1997 che prevede una serie di tutele economiche e normative in caso di cessione di rami aziendali.
Le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU, pur apprezzando la soluzione che si sta delineando per il ramo “Optics”, hanno ribadito la volontà di trovare soluzioni occupazionali concrete per tutti i lavoratori e di rifiutare la logica, velatamente affermata dall’Azienda di uno scambio tra la soluzione italiana per il ramo “Optics” e il ricorso alla CIGS per gli altri esuberi, impostazione non contrastata dagli stessi rappresentanti del Ministero. Così come è stata contestata la decisione dell’Azienda di disdettare l’“accordo quadro” sulle esternalizzazioni, proprio prima di un evento che sarebbe caduto all’interno del campo di applicazione di detto accordo.
Le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU hanno quindi proposto di affrontare le eccedenze con il ricorso ai Contratti di Solidarietà.
Un ulteriore appuntamento è stato fissato per il giorno 9 aprile sempre al Ministero dello  Sviluppo economico, anche per un esame di quanto verrà comunicato all’ECID in programma per il 1° e il 2 aprile 2014.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI E TERRITORIALI
IL COORDINAMENTO DELLE RSU               
Roma, 31 marzo 2014