mercoledì 2 aprile 2014





Comunicato Sindacale
SULLINCONTRO ALCATEL LUCENT AL MISE

Si è svolto oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma il previsto incontro tra Alcatel Lucent, le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU.
Nel corso dell’incontro la Direzione aziendale ha confermato di aver raggiunto un accordo con la SIAE Microelettronica per una “due diligence in esclusiva” finalizzata a definire uno spin off del ramo “Optics”. Tale negoziazione durerà presumibilmente tre mesi.
Le iniziative dei lavoratori dei mesi passati hanno quindi ottenuto un primo, non definitivo, ma importante risultato che vede lo spin off indirizzarsi verso un’azienda italiana.
Successivamente all’accordo tra le due società, sarà attivata – presumibilmente a giugno/luglio – una procedura di cessione di ramo d’azienda secondo le norme dell’art.47, legge 428/1990, per la discussione con le Organizzazioni sindacali e le RSU del Piano industriale, delle prospettive professionali e delle garanzie occupazionali e finanziarie.
L’Azienda ha tuttavia confermato che permane un problema di eccedenza di personale per altri circa 300 dipendenti, comprensivi di coloro che hanno già subito la CIGS nel precedente piano di riorganizzazione. Per tutti costoro la Direzione ha annunciato di voler attivare già da giovedì 3 aprile una procedura per la Cassa Integrazione Straordinaria a decorrere dal 1° maggio.
La Direzione aziendale ha inoltre aggiunto che con la lettera di procedura di CIGS, intende altresì dare disdetta dell’“accordo quadro” del 1997 che prevede una serie di tutele economiche e normative in caso di cessione di rami aziendali.
Le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU, pur apprezzando la soluzione che si sta delineando per il ramo “Optics”, hanno ribadito la volontà di trovare soluzioni occupazionali concrete per tutti i lavoratori e di rifiutare la logica, velatamente affermata dall’Azienda di uno scambio tra la soluzione italiana per il ramo “Optics” e il ricorso alla CIGS per gli altri esuberi, impostazione non contrastata dagli stessi rappresentanti del Ministero. Così come è stata contestata la decisione dell’Azienda di disdettare l’“accordo quadro” sulle esternalizzazioni, proprio prima di un evento che sarebbe caduto all’interno del campo di applicazione di detto accordo.
Le Organizzazioni sindacali e il Coordinamento delle RSU hanno quindi proposto di affrontare le eccedenze con il ricorso ai Contratti di Solidarietà.
Un ulteriore appuntamento è stato fissato per il giorno 9 aprile sempre al Ministero dello  Sviluppo economico, anche per un esame di quanto verrà comunicato all’ECID in programma per il 1° e il 2 aprile 2014.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI E TERRITORIALI
IL COORDINAMENTO DELLE RSU               
Roma, 31 marzo 2014          

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