domenica 27 ottobre 2013



Come si concilia la progressiva e costante dismissione della Ricerca e Sviluppo delle TLC in Italia con l’esigenza del Paese di sviluppare reti di nuova generazione a supporto dell’Agenda Digitale e della ripresa economica? L’agenda digitale è solo un dibattito da talk show e convegni oppure si pensa di fare realmente qualcosa per salvaguardare competenze e posti di lavoro?”

Martedì 29 Ottobre manifestazione alla Regione Lombardia (Via Filzi) delle lavoratrici e lavoratori ALCATEL LUCENT di VIMERCATE (MB) dalle ore 10.00

Chiediamo al Presidente della Regione, alla giunta ed al consiglio regionale politiche di investimento reali e concrete per salvare i nostri posti di lavoro e le competenze che ancora ci sono nella “nostra regione”.

Per il futuro delle TLC in Lombardia e nel Paese, per salvare i posti di lavoro in questo settore, servono risposte concrete da attuare subito!!!

I ricercatori ed i lavoratori di Alcatel-Lucent Italia intendono richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica in merito alla strategia di disimpegno e dismissione che la multinazionale franco americana delle Telecomunicazioni sta inesorabilmente attuando nelle proprie sedi Italiane.

Alcatel‑Lucent ha presentato all’inizio del mese di Ottobre l’ennesimo piano di ristrutturazione “Shift Plan”, annunciando per l’Europa 5870 tagli su un totale mondiale di 15.000. Ancora una volta l’Europa paga il prezzo più alto e questo è dovuto a precise scelte aziendali che localizzano gli investimenti nelle aree geografiche, dove l’andamento dei mercato è più favorevole a discapito dei lavoratori europei ed italiani.

Per l’Italia i “nuovi” tagli occupazionali sono 586 che si aggiungono ai 103 tagli del piano precedente su un organico in Italia di circa 1800 addetti. I
In modo particolare  dei 586 per il personale di R&D i tagli sono 247 su 550 addetti. I restanti 300 tagli colpiranno il personale delle attività di supporto, amministrative e commerciali! Una vera e propria carneficina se si pensa che questi tagli si aggiungono a quelli dei piani di ristrutturazione degli anni precedenti.
In Lombardia, a Vimercate, l’azienda è presente con circa 1200 addetti dei quali oltre 400 sull’attività di R&D.
Dei 586 tagli annunciati oltre 400 riguarderanno il sito di Vimercate ed oltre il 50% le attività di R&D presenti nel sito.

Alcatel-Lucent ha disatteso gli accordi presi in sede ministeriale lo scorso anno, con la promessa non mantenuta di assegnare nuove attività industriali nel nostro paese e gestendo in modo vergognoso i 103 colleghi in cassa integrazione ai quali non viene assegnata nessuna attività al loro rientro in azienda!
Con l’implementazione dello Shift Plan nel nostro paese Alcatel Lucent  si appresta ad intraprendere un percorso che porterà alla cancellazione totale delle competenze tecniche nel nostro paese in un settore strategico come quello delle Telecomunicazioni ed alla soppressione di centinaia di posti di lavoro!
                                                                                                                          
Alcatel-Lucent Italia, leader mondiale delle reti di trasmissione OTTICHE, ha contribuito per decenni ed in modo fondamentale all’evoluzione di queste tecnologie.
I ricercatori ed i tecnici di Alcatel-Lucent Italia ritengono di possedere tutte le competenze necessarie per continuare a sviluppare prodotti innovativi e competitivi per le reti del futuro. Questo ci viene però impedito da scelte aziendali guidate da logiche geopolitiche e di opportunità di mercato di spostamento delle attività di R&D verso il Nord America (notoriamente non un paese a basso costo) e verso i paesi dell’Asia Pacifico.

Il paradosso che quotidianamente si vive  in Alcatel Lucent è che da una parte siamo consapevoli di lavorare in un settore strategico per il paese, vista l’importanza  e l’utilizzo sempre più massiccio della rete internet per tutti i settori di attività (pubblica e privata, industriale, commerciali, finanziaria, per i social network , ecc.), la richiesta da parte degli operatori di rete di prestazioni e servizi, che migliorino la velocità e la qualità delle connessioni , la richiesta degli utenti di avere rete e servizi sempre ed in ogni luogo del mondo (tablet, smart phone) e dall’altra parte, una realtà industriale come quella di Alcatel Lucent in Italia, che sviluppa tecnologie ed applicazioni, proprio per rispondere a queste esigenze e domanda del mercato e degli utenti: aumentare la capacità di trasporto dati della rete, attraverso l’implementazione della così tanto nominata banda larga (velocità da 2 a 20Mbit) ed extralarga (velocità da 30M a 100Mbit) per l’ utente e che invece sta chiudendo!

Il problema richiede una reazione immediata della politica e delle Istituzioni!!!

Il nostro è un patrimonio di know-how consolidato nel corso di 40 anni di impegno e dedizione che non può e non deve essere distrutto.

Ottobre 2013                                                                                     Le RSU Alcatel Lucent Vimercate

1 commenti:

From depth ha detto...

http://lexpansion.lexpress.fr/economie/alcatel-lucent-un-allie-tres-ecoute-de-la-nsa_410887.html#PmTAezMCktqsOwiC.99

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