Comunicato
sindacale
ALCATEL LUCENT
ITALIA
La
settimana scorsa si sono svolte le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori
Alcatel Lucent per illustrare e
valutare, dopo l’incontro del 14 Luglio al Ministero dello Sviluppo
Economico, lo stato del confronto con l’azienda su: gestione degli
ammortizzatori sociali (cassa integrazione straordinaria e mobilità),
operazioni annunciate di spin-off e prospettive industriali di Alcatel Lucent
nel nostro paese.
Le
assemblee pur ribadendo critiche ed insufficienti le garanzie occupazionali
date dall’azienda sul 2015 che non danno certezza su cosa avverrà alla fine
della CIGS, ma che definiscono un percorso di confronto e discussione presso il
Ministero dello Sviluppo Economico da
gennaio dell’anno prossimo per la gestione degli esuberi rimanenti, hanno dato
mandato alla segreterie nazionali di FIM FIOM UILM di chiudere la trattativa su
un’ipotesi d’accordo che prevede:
- Gestione della
CIGS: rotazione tra lavoratori con mansioni fungibili ed in base alle esigenze
tecnico organizzative.
Su questo punto si procederà ad incontri di
verifica trimestrali con l’obiettivo di aumentare il numero di lavoratori
coinvolti nella rotazione, ritenendo ancora insufficienti le posizioni di
rotazione individuate dall’azienda
- Integrazione
economica CIGS :
350€ lorde al mese per cinque mesi di sostegno al reddito. Richiesta di
anticipo del TFR sino a 10.000€.
- Mobilità:
volontarietà. Incentivazione pari 28 mensilità ed almeno 70.000€ lorde (soglia
di tutela minima per i redditi medio-bassi). Possibilità di applicazione da
parte dell’azienda della mobilità, anche
per lavoratori non in CIGS che fanno
parte del perimetro di attività con esuberi (allargamento platea). Lo strumento
volontario ed incentivato è utilizzabile
entro il 31 Dicembre 2014.
- Ricollocazione dei
Lavoratori: interna tramite IJOM, esterna attraverso l’utilizzo di una società
specializzata (Lee Hecht Harrison). Anche ai lavoratori che troveranno nuova
occupazione esterna tramite LHH sarà riconosciuto un incentivo da quattro a sei
mensilità.
- Formazione
professionale: avvio di piani di formazione finalizzati alla riqualificazione
del personale coinvolti nel piano di ristrutturazione.
- Riduzione degli
esuberi complessivi dello Shift Plan, a giugno
260, attraverso gli strumenti previsti: mobilità, ricollocazione interna
ed esterna
- Piano industriale e
cessione di rami d’azienda: ripresa del confronto negoziale presso il Ministero
dello Sviluppo Economico, sulle prospettive produttive ed occupazionali che si
concluderà nel mese di Settembre.
Le
segreterie nazionali e il Coordinamento sindacale nazionale ritengono che in
questa difficile situazione occupazionale e di prospettiva di Alcatel Lucent
nel nostro paese, questa ipotesi da una prima risposta economica e di sostegno al reddito alle lavoratrici ed
ai lavoratori che più duramente sono stati e sono colpiti dal piano di
ristrutturazione Shift Plan e definisce un percorso certo per la discussione ed
il confronto sugli aspetti industriali e di prospettiva al Ministero dello
Sviluppo Economico, per ottenere un impegno istituzionale a garanzia del futuro
di ALU e delle operazioni di esternalizzazione che l’azienda farà nei prossimi
mesi.
L’ipotesi
d’accordo verrà sottoposta entro lunedì 28 luglio al giudizio delle lavoratrici
e dei lavoratori, con votazioni che si terranno nelle sedi Alcatel Lucent.
Nel
corso dell’incontro convocato al MiSE del 30Luglio nell’ambito della procedura
ex art. 47 per la cessione di ramo d’azienda delle attività OPTICS, sarà
ratificato, in caso di esito positivo del referendum, l’ipotesi d’accordo.
Fim, Fiom, Uilm
Nazionali
Coordinamento
sindacale Alcatel Lucent
Roma, 21 Luglio
2014
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